Il grande ritorno di Toninho Horta
Dopo 10 anni di assenza, ritorna in Italia il grande Toninho Horta per un tour che lo porterà il 12 luglio a Praiano in costiera amalfitana in occasione del Praiano Chambre and Jazz Music Fest.
Nella bellissima cornice di Piazza San Luca, con lui sul palco Nicola Stilo, tra i primi flautisti in Italia a dedicarsi esclusivamente al jazz e che ha collaborato e inciso stabilmente con Chet Baker, e il batterista Alessandro Marzi.
Organizzato dall’associazione culturale Praiano Chambre and Jazz Music con il supporto del Comune di Praiano e dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, il concerto accoglie alcuni dei nomi di spicco del jazz internazionale.
L’evento è gratuito.
.
Inserito nel 1977 e 1978 dalla rivista specializzata Melody Maker fra i dieci migliori chitarristi al mondo, Antônio Maurício Horta de Melo, noto come Toninho Horta, è membro di spicco della celebre scuola musicale del Minas Gerais. Voce affascinante e morbido tocco della chitarra, la musica di Horta è stato ispirato dal virtuosismo di Wes Montgomery.
Nel 1970 fece parte degli strumentisti che accompagnarono Elis Regina e Tom Jobim nel loro spettacolo Tom & Elis. La sua crescente familiarità con l’ambiente musicale brasiliano fu dovuta alla sua partecipazione al gruppo A Tribo, assieme a Joyce e a Naná Vasconcelos, ma soprattutto alla sua presenza, a fianco di Milton Nascimento e Wagner Tiso, al “Clube de Esquina”.
Nella prima metà degli anni settanta ebbe occasione di collaborare, sul palco o in sala d’incisione, con una schiera di musicisti brasiliani di prim’ordine, fra di essi: Gal Costa, Nana Caymmi, Edu Lobo, Maria Bethânia, Dori Caymmi, oltre ai già nominati Jobim, Joyce, Elis Regina e Vasconcelos.
Si esibì anche in Giappone con Joyce e in un’altra occasione a fianco di Herbie Hancock, Pat Metheny e Keith Jarrett, e a Rio de Janeiro con Gary Peacock e Billy Higgins.