Giovanni Bottesini, l’eterna passione: dal contrabbasso alla lirica
Congrega del Rosario, Praiano (SA)
Musiche di Giovanni Bottesini e Giuseppe Verdi
Carmela Osato – soprano
Carmine Laino – contrabbasso
Pierfrancesco Borrelli – pianoforte
Lunedì 4 luglio alle 21.00 il quarto appuntamento della rassegna musicale Praiano Chambre and Jazz Music con Giovanni Bottesini, l’eterna passione: dal contrabbasso alla lirica, un concerto omaggio alle musiche di Giovanni Bottesini e Giuseppe Verdi.
Nella suggestiva ed elegante cornice della Congrega del Rosario di Praiano, Carmela Osato (soprano), Carmine Laino (contrabbasso), Pierfrancesco Borrelli (pianoforte) ci accompagneranno in un viaggio alla scoperta delle eccelse capacità compositive di Giovanni Bottesini. Scopriremo insieme il suo amore per la tradizione lirica, testimoniato non solo dalle tante opere scritte, ma soprattutto dai tanti brani di tradizione belliniana e donizettiana dedicati al contrabbasso.
Su invito di Giuseppe Verdi, con il quale intrattenne frequenti carteggi fino a poco prima della sua morte, diresse la Prima dell’Aida al Cairo nel 1871.
Attraverso la sua musica, Bottesini riassunse la sua visione del mondo.
I musicisti
Carmela Osato – È stata soprano solista nella Messa di F. Schubert D 167, “Kronungsmesse” K 317, Regina Coeli K 276, Missa Brevis K 194, Requiem K 626 di Mozart, Stabat Mater di A. Bononcini, Magnificat di J.S. Bach BWV 243, Oratorio di Natale di Saint Saens, “In furore Iustissime ire” RV 626 di Vivaldi.
Da qualche anno si dedica anche al repertorio barocco collaborando con vari ensemble di strumenti storici quali la Burrasca ed Orfeo Futuro, partecipando tra gli altri, al festival internazionale del ‘700 napoletano e alle stagioni 2021 del Teatro comunale di Caserta, alle stagioni 2022 della Camerata musicale Barese e della Fondazione Pietà de’ Turchini di Napoli.
Carmine Laino – Vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, nel 1989 è vincitore unico del concorso per contrabbasso di fila presso il Teatro San Carlo di Napoli, dove lavora in pianta stabile dal 1990. Nel 1992, e sempre al S. Carlo, è Primo al concorso per Primo Contrabbasso, ruolo che attualmente ricopre.
Infinita, dunque, la sua carriera orchestrale, durante la quale è stato diretto da alcuni tra i più grandi direttori al mondo. Parallelamente ha svolto una intensa attività solistica volta alla valorizzazione di uno strumento poco avvezzo al ruolo solistico, specializzandosi nella riscoperta del repertorio del “ 700”.
Pierfrancesco Borrelli – Collabora come continuista con il Teatro San Carlo di Napoli in numerose produzioni operistiche e concertistiche, dal 2004 come maestro al cembalo con il Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini di Napoli, dal 2007 con Sara Mingardo per “I cantieri della voce” perfezionamento dei cantanti nel repertorio barocco e dall’ottobre 2021 con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
È direttore dell’ensemble da camera Orfeo Futuro, fondatore dell’ensemble di strumenti storici La Burrasca e ha lavorato come direttore al cembalo e continuista con gli ensemble L’Amoroso, Madrigalisti della Pietrasanta, TemperaMenti, Il Labirinto, Musici dell’Aquarium, Mysterium Vocis, I Solisti della Pietà de’ Turchini, Orchestra da Camera Irpina.
